ANATOCISMO BANCARIO
Applicazione, da parte delle Banche, di interessi sugli interessi, mediante ricapitalizzazione trimestrale effettuata sul conto corrente.
Tale pratica è ILLECITA e, se pur priva di risvolti penali, è causa di elevato indebitamento per molti clienti.
Per gli Istituti di credito risulta facile approfittare della situazione, mentre per il cliente rimane difficile percepire se ci siano o meno degli abusi nella gestione del proprio denaro.
La capitalizzazione degli interessi può verificarsi quando la banca concede l’apertura di un conto corrente
Presupposti minimi per la valutazione dei Diritti del Correntista
1) Apertura e/o chiusura di uno o più conti correnti bancari.
2) In caso di chiusura del rapporto con la banca, occorre che non siano trascorsi più di 10 anni da tale evento (in tal caso ogni diritto sarebbe prescritto)
Il nostro lavoro consiste nel verificare la presenza di anomalie nella gestione dei capitali da parte degli Istituti di credito, offrendo al cliente l’assistenza necessaria per tutelare i suoi diritti.
Per iniziare il lavoro è necessario che il cliente della banca ci procuri copia del contratto di apertura del conto, degli estratti conto e degli estratti scalari relativi al conto corrente.
In caso di smarrimento totale o parziale della suddetta documentazione, sarà comunque possibile farne richiesta direttamente alla banca, la quale sarà tenuta a consegnare, oltre al contratto di apertura del conto, anche gli estratti conto degli ultimi 10 anni, entro 90 giorni dalla richiesta.
Dopo una prima valutazione, si discuterà col cliente circa l’opportunità di proseguire l’attività e si deciderà insieme la strategia da perseguire.
USURA BANCARIA
Applicazione di interessi extralegali da parte delle Banche. In questi casi, il superamento dei limiti di usura stabiliti dalla legge può risultare occulto e di non immediata percezione per il cliente della banca.
La verifica dell’applicazione di interessi usurari da parte dell’Istituto Bancario o Finanziario può avere importanti conseguenze sia di tipo civile che penale.
In ragione della riscontrata usurarietà del conto corrente o dei contratti di mutuo o di finanziamento potrà essere ridefinito il rispettivo rapporto di dare/avere fra le parti, sicché il cliente della banca potrà in taluni casi ridurre drasticamente il proprio debito con l’istituto di credito o, addirittura, trovarsi inaspettatamente creditori nei suoi confronti.
Presupposti minimi per la valutazione dei Diritti del Correntista o del Mutuatario
1) Apertura e/o chiusura di uno o più conti correnti bancari e/o di contratti di finanziamento o di mutuo.
2) In caso di chiusura del rapporto con la banca, occorre che non siano trascorsi più di 10 anni da tale evento (in tal caso ogni diritto sarebbe prescritto).
Il nostro lavoro consiste nel verificare la presenza di clausole contrattuali nulle e/o vessatorie e/o illecite rispetto alla Legge n. 108/96.
Per iniziare il lavoro è necessario che il cliente della banca ci procuri copia del contratto di apertura del conto e/o del contratto di finanziamento o mutuo.
In caso di smarrimento totale o parziale della suddetta documentazione, sarà comunque possibile farne richiesta direttamente alla banca, la quale sarà tenuta a consegnare copia del contratto entro 90 giorni dalla richiesta.
Dopo una prima valutazione, si discuterà col cliente circa l’opportunità di proseguire l’attività e si deciderà insieme la strategia da perseguire.
ESTINZIONE ANTICIPATA DI MUTUI PRECEDENTI
In caso di situazioni di difficoltà da parte del cliente nell’adempimento delle obbligazioni assunte con gli istituti bancari e finanziari, forniamo consulenza e assistenza per la definizione agevolata delle situazioni debitorie.
Presupposti minimi per la valutazione dei Diritti del Correntista
Per iniziare la valutazione del caso è necessario che il cliente della banca ci procuri copia del contratto di apertura del conto e/o del contratto di finanziamento o mutuo.
Il nostro lavoro consiste nell’avviare una trattativa con Banche e Finanziarie al fine di definire nel miglior modo possibile le diverse situazioni debitorie e/o nella valutazione dell’applicabilità di procedure – giudiziali e stragiudiziali – di esdebitazione.
ACQUISIZIONE DI NUOVI MUTUI E FINANZIAMENTI
Forniamo consulenza nella valutazione dei mutui e finanziamenti per chi ha bisogno di liquidità, voglia acquistare casa o voglia consolidare precedenti situazioni debitorie.
Presupposti minimi per la valutazione dei Diritti del Correntista
Per effettuare una prima, gratuita, valutazione della posizione di chi ci richiede l’accesso al credito, è necessario che ci vengano forniti i seguenti documenti:
- Copia del documento d’identità e atto di delega sottoscritto dal richiedente la consulenza.
E, inoltre:
- Se si tratta di lavoratore dipendente o pensionato: copia delle ultime 3 buste paga e del modello CUD;
- Se si tratta di lavoratore autono: copia del Modello Unico degli ultimi 2 anni.
Sulla base della suddetta documentazione (e di quella ulteriore che eventualmente si renderà necessaria di volta in volta) saremo in grado di valutare le migliori condizioni sul mercato di accesso al credito per ciascun richiedente.